Dopo aver fatto una panoramica dell’estrema destra in Italia, ora facciamo una panoramica del fenomeno “fascismo” propriamente detto su internet, concentrandoci su Facebook. Il social network di Mark Zuckerberg accoglie purtroppo moltissimi di questi gruppi, alcuni “innocui” (nonostante non dovrebbero comunque esistere) altri meno. Facebook dà anche un’indicazione su chi è iscritto, ossia la fascia di età prevalente e la città, oltre che al numero di iscritti, che ci dà in termini quantitativi i numeri sul neofascismo. (Con un distinguo: ovviamente non è automatico che chi sia iscritto a questi gruppi, soprattutto ai più “moderati”, sia fascista)
Il primo gruppo che incontriamo nella nostra ricerca è “Aforismi di Benito Mussolini”. E’ uno tra i gruppi meno attivi, più numerosi. Non ha post nei quali si inneggia alla figura del duce, ma solo le sue frasi più celebri e anche per questo è uno tra i gruppi più “innocui” . Gli iscritti sono circa 85.000, ma con un rate di crescita pari a 0 nell’ultimo mese, segno anche dell’inattività del gruppo stesso. La fascia di età di maggiore popolarità è 18-24 e la città con maggiori “mi piace” è Roma.
Scrivendo “Benito Mussolini” sulla barra di ricerca troviamo come secondo gruppo, dopo gli aforismi, una pagina chiamata “Benito Mussolini”. Anche qui niente foto o post, ma abbiamo una maggiore attività sotto forma di status. Domina come stato il “DVX MEA LVX” ripetuto all’infinito, che è anche la descrizione che si trova del gruppo (nota di colore: affianco alle parole Dux, Mea e Lux incolonnate troviamo un cuoricino). I fan di questa pagina (circa 20.000), come sospettavamo anche dai post (lievemente) puerili e “bimbominchieschi” come “Quanti mi piace per Benito?”, l’età media è di 18-24 anni e la città di maggiore popolarità è Roma. Il rate di crescita è abbastanza altalenante tra 100 e 300 a settimana. Anche qui ci troviamo davanti ad un gruppo che non ha molta ideologia dietro, ma solo un culto abbastanza adolescenziale per la figura di Mussolini.
Il terzo gruppo è “Benito Mussolini, “Fascismo e Libertà””. In questo gruppo troviamo invece dei tratti di ideologizzazione abbastanza forti: non ci sono più solo gli status sul duce, ma anche post che si scagliano contro il politico di turno (meglio se di sinistra), abbiamo il post celeberrimo sul sesso in auto più grave dello stupro, abbiamo delle frasi attribuite a Mussolini abbastanza dubbie come “Sogno un tetto e un pasto caldo tutti i giorni per ogni anima italiana”, che sembra molto una frase debitamente modificata di Thomas Sankara (che per la cronaca era comunista). E’ un gruppo abbastanza “nostalgico” che afferma sostanzialmente che durante il fascismo si stava meglio e non c’erano questi scandali. E’ un gruppo abbastanza recente: si è iscritto a Facebook a luglio 2012 ma ha già quasi 12.000 fans, con un ritmo di crescita di 600 a settimana. Anche qui la città di maggiore diffusione è Roma, ma la fascia di età è più alta rispetto agli altri due: siamo sui 25-34. Impressionante anche il numero di persone che “parlano” di questo gruppo (ossia condividono i post): circa 30.000 a settimana.
Spostandosi su “Fascismo” troviamo un gruppo chiamato proprio così, con circa 15.000 fan. Questo gruppo è abbastanza ideologicamente spostato sulle posizioni fasciste del dopo armistizio. Molti post che troviamo sono presi dal gruppo “Revisionismo storico” che è un gruppo che sostiene tesi fortemente revisioniste sull’Olocausto, andando a sostenere che le docce per gasare gli ebrei non sono mai esistite; altri post sono sul 25 aprile che secondo questo gruppo ha trasformato il nostro paese in una colonia americana. Il rate di crescita dei fan è circa 80 a settimana e la fascia di età è 18-24 anni. Roma è sempre la città con il maggior numero di fan.
Uno tra i gruppi più popolari nell’ambito neofascista è “I giovani fascisti italiani”. E’ uno tra i gruppi con più proseliti: circa 57.000, con un rate di crescita abbastanza impressionante ogni settimana: circa 2.000 con circa 100.000 persone che ne parlano. Qui la fascia di età di maggiore popolarità è più grande e abbraccia le età tra 18 e 34 anni. Tra i post troviamo un po’ di tutto: si passa dalle immancabili immagini di Mussolini con le sue frasi, il “lutto nazionale” indetto il 25 aprile, i post contro i politici, che sono anche i più popolari (si va anche oltre le 1000 condivisioni), all’antiamericanismo viscerale (e come reazione al sostegno alla lotta e alla causa palestinese). Questo gruppo ha una connotazione politica abbastanza forte, ossia molte delle immagini pubblicate fanno riferimento al movimento politico “Fascismo e Libertà” che abbiamo incontrato nella prima puntata di questo viaggio.
Molto simile a questo è il gruppo “Fasci Littori da Combattimento”. Oltre alle frasi del duce e alle sue immagini ovunque, abbiamo qui un’impronta abbastanza marcata sull’antieuropeismo, sul signoraggio bancario e sul complotto pluto-masso-giudaico, tema abbastanza ricorrente nei movimenti di estrema destra. I fan sono circa 22.000, ma il rate di crescita è circa 0 data l’inattività della pagina in queste settimane. La fascia di età è tra 25 e 44 anni e la città di maggiore popolarità, manco a dirlo, è Roma.
Altro gruppo molto seguito è “Italia Fascista” con 43.000 fans e un rate di crescita di 1.000 a settimana (in crescita), con età di maggiore popolarità tra i 25 e i 35. Anche qui abbiamo i post contro la classe politica odierna, a volte anche paragonata con la presunta “moralità” della classe politica fascista (grillini inclusi, anzi con loro sono spesso anche più pesanti rispetto agli altri), altri bersagli molto presenti sono la Boldrini, i rom, gli USA e gli immigrati. Troviamo anche il post, ormai virale, con Francesco Boccia e Nunzia De Girolamo, marito e moglie, uno del PD e l’altra del PDL. Per i giorni finali di aprile abbiamo i soliti post riguardanti Luisa Ferida, Osvaldo Valenti e Benito Mussolini come il celeberrimo “Piovono fiori su Piazzale Loreto”. Simbolo distintivo l’aquila imperiale con gli artigli sul tricolore che in mezzo ha un fascio.
Ultima pagina che vediamo in questo giro è la pagina “Duce” che conta 44.000 fan, con una crescita di circa 100 alla settimana, fascia di età 18-24. La pagina è molto meno politicizzata delle altre: non ci sono riferimenti ai politici ladri, ma è più incentrata sulla figura di Mussolini, del quale troviamo pure le foto di quando era stato arrestato in Svizzera (si parla del 1903) perché sprovvisto del documento di identità (era ancora un “attivista” socialista). Post abbastanza virale della pagina (con circa 1.500 condivisioni) è quello in cui compare Berlusconi con sopra “Il periodo più squallido della nostra storia”, Andreotti “il periodo più buio della nostra storia” e Mussolini “la nostra storia”.
In tantissimi video o immagini caricate nei siti più politicizzati si glorifica Nigel Farage, leader del movimento inglese Ukip, un movimento antieuropeista di destra liberale, che niente ha a che fare né con gli ideali che propugna Beppe Grillo, né con quelli che propugna l’ultradestra. Qui l’UKIP (Partito per l’Indipendenza del Regno Unito) è un partito fondato nel 1993, da fuoriusciti dal partito conservatore che ne contestavano la linea troppo europeista. Ma è un partito profondamente democratico, che ripudia ogni forma di fascismo o neofascismo. Quando si era opposto al commissariamento “de facto” della Grecia e della fine della democrazia in Europa, aveva detto “che l’unica cosa che rimane alla gente sarà il nazionalismo, ma prima di questo mi auguro che l’Unione Europea sarà spazzata via dai mercati”. (Inoltre un fascista che posta link di politici di Oltremanica forse non ha capito proprio bene il fascismo).
Alessandro Sabatino