20 agosto 2010
Oggi siamo partiti ad un orario più umano nonostante la maleducazione dei nostri compagni di camerata, dei siciliani poco rispettosi dell’altrui esistenza.
Come promesso dalla guida il tragitto di oggi è stato molto suggestivo, oggi ancora di più sembrava di viaggiare raminghi per la Terra di Mezzo.
Complice forse la scelta di intermezzare la tappa prevista, abbiamo camminato per lunghi tratti senza nessuno in vista né davanti né dietro. Giunti però al terzo giorno di Cammino troviamo spesso facce conosciute ed è bello, devo dire, sentirsi parte di questa comunità nomade.
Oggi è stata però più che altro una tappa Braders, ci siamo persi nel treno dei pensieri, parlando (forse io un po’ troppo) di tutto lo scibile umano. Dopo sei ore e quarantasei minuti in cui abbiamo percorso 30 km ci fermiamo a Sarria, città che pare grossa più o meno come Ponferrada. Come preannunciato dalla guida gli ostelli sono molto facilmente riempiti anche a causa di falsi pellegrini che si spostano con i mezzi.
Abbiamo trascorso la serata con della ragazze vicentine conosciute a Ponferrada, è stata una serata piacevole in un ristorante dal servizio lento in una piazzetta carina.
Puntiamo adesso alla prossima tappa, gambe e spalle sono indolenzite ma il morale è alto, carichissimi!
Domenico Cerabona @DomeCerabona
Leggi tutte le tappe del Cammino di Santiago:
- Introduzione
- Prologo: Torino-Ponferrada
- Tappa 1: Ponferrada-Trabadelo
- Tappa 2 – Trabadelo-Alto do Poyo
- Tappa 3 – Alto do Poyo-Sarria
- Tappa 4 – Sarria-Ligonde
- Ligonde: prima della partenza
- Tappa 5 – Ligonde-Arzua
- L’arrivo a Santiago de Compostela
- Pausa: in giro per Santiago de Compostela
- Tappa 6 – Santiago-Olveiroa
- Tappa 7 – Olveiroa-Finisterre
- Fuori dal cammino: Oporto
- Cammino di Santiago: istruzioni per l’uso