Dal 23 marzo fino all’8 settembre la Reggia di Venaria ospita una mostra imperdibile per gli amanti della moda: “Roberto Capucci- la ricerca della regalità” è un’esposizione di 50 abiti dello stilista romano disegnati dagli anni Cinquanta ad oggi. Nessuno meglio dello stilista-scultore ha saputo cogliere in pieno il significato di “regalità”, e gli abiti esposti sono delle vere e proprie opere d’arte.
Si parte con i celebri abiti da sposa che Capucci disegnò appositamente per personaggi dell’alta nobiltà, come le principesse Borghese, Odelscalchi e Colonna, tutti ricchi di corpetti dalle decorazioni preziose e strascichi da capogiro.
Capucci non vestì però solo donne famose per il loro status sociale, ma anche per la loro intelligenza: è suo l’abito che Rita Levi Montalcini indossò alla cerimonia di ritiro del Premio Nobel.
Sembra infatti che i due avessero un legame di amicizia stretto e più di una volta la ricercatrice di fama mondiale si affidò allo stilista per la scelta dello stile.
Dal 1980 in poi Capucci si concentrò sul disegno di “abiti-scultura” che espose durante manifestazioni in diverse città del mondo – “la città che sarà pronta ad accogliermi” – citando le sue parole.
Sempre durante gli anni ’80 creò diverse collezioni di abiti ispirati agli elementi naturali: acqua,aria, fuoco e terra. “Fuoco” venne esposta nel 1985 all’Army National Guard Armory di New York City: utilizzò ben quattordici toni di rosso ed ebbe un enorme successo.
L’anno successivo Capucci fece il suo debutto sulla scena operistica: in occasione dello spettacolo “Questa è l’Arena, qui è nata Maria Callas” andato in scena all’Arena di Verona lo stilista disegnò i vestiti delle dodici vestali, utilizzando cinquecento metri di taffetà bianco.
Oltre a questi abiti meravigliosi la mostra espone anche diversi bozzetti dello stilista e filmati per capire meglio il grande lavoro che fece diventare Capucci lo stilista di fama mondiale che è ora.
Un’occasione unica quindi per vedere come moda e arte possano andare perfettamente a braccetto, in una cornice incantevole qual è la Reggia di Venaria.
Arianna Luisa Lucania
@twitTagli