Pia Klemp è una biologa tedesca di 35 anni, attivista ambientalista e umanitaria. Dopo aver militato per alcuni anni sulla Sea Shepherd (nave dell’omonima associazione ambientalista – va detto, dai metodi spesso eccessivi), è stata capitano della nave Iuventa, appartenente alla ONG tedesca Jugend Rettet (non più operante nel Mediterraneo) e della Sea Watch 3 di Open Arms, organizzazione che noi conosciamo bene grazie alle inchieste farlocche del procuratore Zuccaro, tutte basate sul nulla e tutte finite nel nulla, ma politicamente utili alla campagna di stampa contro le ONG e i migranti.
Nel corso di due anni di navigazione nel mediterraneo Pia Klemp ha salvato oltre 14.000 vite umane, e per questo è indagata dal 2017 per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.
La notizia di oggi, piuttosto marginale nell’ambito delle varie fasi processuali, ma che ha portato la vicenda ad essere nota ai media internazionali, è la formalizzazione della richiesta di rinvio a giudizio, con dei capi d’accusa gravissimi, che prevedono fino a 20 anni di carcere.
Gli aspetti che vanno evidenziati qui sono due: il primo è che nel 2017 al governo non c’era Salvini, e che quindi questa porcata malata, della quale tra qualche decennio l’Italia dovrà vergognarsi di fronte al mondo, è responsabilità di un governo suppostamente di sinistra, e in particolare del criminale che risponde al nome di Marco Minniti.
Il secondo aspetto, ancora peggiore del primo, è che, in presenza di un naufragio, come purtroppo ne abbiamo visti tanti, tra la destra che dà la colpa alla sinistra e la sinistra che dà la colpa alla destra, nessuno finisce mai sotto indagine: si mettono le persone sotto indagine solo quando i migranti sopravvivono.
Pia Klemp quindi è letteralmente indagata per aver salvato delle vite umane in mare.

(prevengo l’obiezione “poteva riportarli indietro”: NO, non poteva.
Le numerosissime e accertate violazioni dei diritti umani e l’instabilità politica in Libia classificano il Paese come “a rischio”, e pertanto far sbarcare lì delle persone senza il loro consenso è una violazione del Diritto Internazionale.
In altre parole: sarebbe stato illegale non di fronte allo stato Italiano, bensì di fronte alla Convenzione di Ginevra)
I precedenti storici di Paesi che hanno trattato come delinquenti quelli che salvavano vite sono pochi, e nessuno lusinghiero: Salvini ha una bella faccia a fare la vittima dalla Gruber perché gli danno del nazista e del fascista, ma l’unico paragone possibile nella storia recente… è quello.
Lo Stato Italiano, nella persona dell’ex ministro dell’interno Minniti, dell’attuale ministro dell’interno Salvini, e di alcuni zelanti procuratori, ansiosi di applicare le leggi più scellerate per guadagnarsi il plauso politico di chi governa, si stanno comportando con Pia Klemp e con le ONG come facevano i nazisti con chi nascondeva gli ebrei.
Questa intera storia è assolutamente raccapricciante, e penso sinceramente che in questo momento chiunque manifesti un po’ di quell’orgoglio patriottico che a me manca dovrebbe essere in bagno a vomitare, perché tra qualche decennio storie così saranno quelle che vi faranno vergognare del vostro passaporto.
Pia Klemp è un’eroina, è mia sorella, è il mio capitano.
È una bellissima versione femminile di Oskar Schindler, piena di tatuaggi. È una persona che, per salvare delle vite, ha avuto il coraggio di sfidare delle leggi scritte da macellai assassini: la storia saprà restituirle ciò che qualche scelleratissima procura italiana le vuole togliere.
Per quanto mi riguarda, invece, Marco Minniti e Matteo Salvini sono due delinquenti, fomentatori e finanziatori di crimini contro l’umanità.
Salvini passa il tempo a lagnarsi, dicendo che quelli di sinistra lo vogliono morto e a testa in giù, ma più che guardare ai contestatori (che siano dei centri sociali o meno) dovrebbe studiare la Storia: quasi tutti coloro che hanno usato la paura e la violenza delle masse, tentando di manipolarle per i loro obiettivi politici, hanno finito con l’esserne travolti a loro volta.
Macellai infami che hanno insanguinato i secoli, e alle cui azioni Minniti e Salvini si ispirano.